29-10-2011

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Consiglio Comunale (29-10-2011)

Scritto da La Nuova Stagione on . Postato in Ultime

La Lomellina - Il settimanale della gente - 19 ottobre 2011

Il clamore creato dalla minoranza è fuori luogo

PARONA – E’ ancora la presa di posizione di Parona Viva a tenere banco nella vita politica-amministrativa. I manifesti e le lettere con cui il gruppo di minoranza chiede un passo indietro a Silvano Colli, alla luce dei punti mossi dalla relazione della Corte dei Conti, non sono stati ancora digeriti dal primo cittadino che non ne ha proprio compreso le motivazioni.

“Gli atti stanno procedendo. – dichiara Colli - La macchina è partita e purtroppo non la si può più fermare. Su una vicenda complicata che ha un doppio aspetto quello penale sul quale si pronuncerà la Corte dei Conti dopo le risposte che l’amministrazione darà (ndr risposte che devono arrivare entro il 30 novembre), se ne apre uno anche civile. La presa di posizione di Parona Viva, ha accelerato quest’ultimo filone, che si poteva evitare, ma di cui dopo i manifesti e le lettere non si è più potuto fare a meno. Nel momento in cui bisognava unire le forze per salvaguardare le diverse persone che sono coinvolte nella problematica, lo spunto del gruppo di minoranza non ha senso e buonsenso. E’ stata una steccata. Giudico amorale che certe persone si trovano a giudicare la colpevolezza, in tutta la vicenda Corte dei Conti, Combitalia io non giudico gli altri, spetta agli organi preposti farlo. Ripeto, in un momento molto delicato e complesso bisognava fare quadrato per salvaguardare le persone, che sono convinto se hanno sbagliato, lo hanno fatto non con secondi fini personali e di questo posso mettere la mano sul fuoco. C’era la possibilità perché almeno la parte civile della questione non si avviasse, c’è stata un’accelerata che non ha fatto bene, ormai la macchina è partita. Era preferibile il dialogo e l’unione per riportare equilibri importanti per il paese. Il clamore creato purtroppo danneggerà le persone.

La mia volontà era e rimane quella di portare a termine la questione delle due società portandole verso una chiusura. Per Combitalia – continua Colli – si sono fatti passi in avanti, è stato firmato il compromesso di vendita, mancano ora i primi versamenti da parte della ditta acquirente (ndr La Centuriale di Vigevano). Intanto il tribunale ha confermato la perizia di Pisani sui danni derivati dalla gestione Combitalia”. Una conferma che potrebbe portare, si vocifera, negli ambienti, ad un inizio di procedimento di richiesta danni nei confronti di Combitalia da parte della Multiservizi e del Comune.

Una vicenda complessa e dalle molte sfaccettature che non potrà non essere ripresa anche in un prossimo consiglio comunale, dove non ci si potrà esimere di affrontare le problematiche legate alla Combitalia ed alla Parona Multiservizi, problematiche che attanagliano ed hanno fatto piombare il paese in uno dei momenti più difficili della vita politico-amministrativa degli ultimi decenni.