WWF della Lomellina

WWF Lomellina – Comunicati Stampa

DISCARICHE D’AMIANTO IN LOMELLINA


Abbiamo appreso dai giornali locali di una nuova competizione tra i sindaci della Lomellina, per ospitare nel loro territorio una o più discariche per amianto, per smaltire l’amianto presente nel territorio di tutta la provincia di Pavia.

Seppur sia noto a tutti che è necessario individuare una soluzione alla presenza di amianto e/o amianto cemento, in tutto il Paese, proprio perché la soluzione va individuata a protezione della salute delle persone e dell’ambiente oggi e per le generazioni future, siamo convinti che questo metodo sia sbagliato: la discarica non deve essere ubicata dove un sindaco concede la sua disponibilità, spesso allettato da ritorni economici per il suo comune, ma deve essere soggetta a precisi criteri validi e vincolanti.

  1. chiediamo un censimento dell’amianto presente sul territorio pavese, da ciò emergerà la reale consistenza della quantità di amianto da smaltire, impedendo così di creare le premesse, perché l’impianto smaltisca anche amianto proveniente da altre province o ancora peggio altre regioni;
  2. bisogna individuare i comuni che per le loro caratteristiche geologiche, territoriali e di criticità ambientali non possono ospitare impianti di smaltimento in ragioni di sicurezza e quindi procedere con le località rimanenti, sempre in accordo con gli abitanti, gli enti e le associazioni locali, per la scelta del sito che dia maggiori garanzie;
  3. la gestione e la realizzazione dell’impianto deve essere totalmente pubblica e trasparente, per evitare speculazioni e cattive gestioni;
  4. la tecnologia di smaltimento non deve essere quella più economica, ma quella che da le maggior garanzie di sicurezza, anche nel tempo, per la salute e l’ambiente;
  5. i sindaci non devono continuare a barattare la salute dei concittadini, in cambio di contributi economici, perché la salute e la vita non si vende al miglior offerente.

WWF Lomellina, il Presidente Fabrizio Varese – Cergnago 29-10-2010