Volantino del 10 Aprile 2009

Le Stagioni del nonno

Nonnino mi spieghi questa sera
che cosa mai vuol dir primavera?
La maestra ci ha detto stamani
ch’era una delle quattro stagioni.

Sboccia la rosa fuori al balcone,
sboccia la rosa color del sangue,
vola la rondine nel celo azzurro,
si desta la terra in un sussurro.

Nonnino, il cielo però è ben grigio,
forse la rondine ….è l’aereoplano?
E adesso per favore mi mostri
com’è l’estate dei giorni vostri?

E’ alto il grano color dell’oro,
onde nei campi come nel mare,
cade la pioggia sui tetti rossi
e corre l’acqua giù per i fossi.

Ora piccino, ascolta ed attento!
Voglio spiegarti il magico autunno
quando natura cambia la foglia
perché l’inverno è già sulla soglia.

Cadon le foglie portate dal vento,
cadon castagne nei loro ricci,
migrano gli uccelli verso il calore,
e boschi e campi cambiano il colore.

Nonno! i ricci sono sol nei capelli,
e li fanno perché sian più belli.
Ora però sto cadendo dal sonno,
dimmi l’inverno caro il mio nonno.

Arde la pigna nel focolare
arde la legna tra le faville
cade la neve, cade dal celo
dorme la terra sotto quel gelo.

Il bimbo fra le braccia del nonno
dorme e sogna le varie stagioni.
Lo culla il vecchio sui suoi ginocchi,
lacrime scendono, dai suoi occhi.

(autore: Emanuele Zaza)

9 Aprile 2009

Tanti Auguri di Buona Pasqua a tutti e in particolare ai nostri avversari politici perché in questo periodo dicono che sono molto arrabbiati