Ringrazio tutti coloro che hanno aderito e partecipato a far nascere e crescere la Nuova Stagione. Il risultato conseguito fino ad oggi va oltre ogni più rosea previsione. Siamo stati i primi a presentare la lista, un particolare ringraziamento lo dobbiamo anche ai dipendenti comunali per la loro disponibilità. Per primi abbiamo pubblicato il Programma elettorale e la lista dei Candidati, il nostro sito è anche una dimostrazione dell’impegno profuso per questa campagna elettorale. Sono partito da lontano, dal mese di Aprile del 2008 pubblico documentazione informativa, sia di carattere ambientale sia politico amministrativo. Oggi, se abbiamo conseguito questo risultato è anche grazie a questo duro lavoro, tanti cittadini di Parona hanno visitato il portale e da soli hanno tratto le dovute conclusioni. E’ avvenuta una analogia simile a quella capitata con il Comitato “Vigevanosostenibile” sulla centrale, tante persone hanno fatto un’analisi diversa sulla realtà di Parona, hanno capito che tante bugie sono state loro raccontate e ora la pensano diversamente.  Non siamo stati teneri con i nostri avversari politici perché sono decenni che sosteniamo le nostre teorie ambientali, ma nessuno le ha prese in considerazione. Oggi dobbiamo ragionare su quello che è capitato al nostro paese, chi ha avuto la responsabilità di tutto questo (Colli), non mostra il minimo pentimento, anzi cerca di giustificare il tutto, raccontando delle incredibili falsità.  Sommi con le sue continue dichiarazioni preannuncia che questa politica di degrado e profitto continuerà senza scrupoli e rimorsi di coscienza.  Abbiamo sempre dimostrato le nostre ragioni con le armi della verità e del coraggio, cosa che altri non hanno avuto. Siamo in democrazia, i cittadini sanno quello che fanno, nel bene o nel male saranno loro a decidere del futuro di questo paese e della salute dei loro cari.

Chi ha ricevuto favori o qualche posto di lavoro non sa che questi erano loro diritti e per questo non devono ringraziare nessuno. Oggi per questi  favori non siamo nemmeno liberi di respirare e dobbiamo vergognarci di quello che siamo diventati agli occhi della Lomellina e dei paesi confinanti.

Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno (Madre Teresa).

Ringraziamenti