«Inceneritore, la consulta non funziona»
23 febbraio 2014 — pagina 36 sezione: Nazionale
PARONA Il Comitato dei cittadini di Parona per la salute e l’ambiente va all’attacco sul funzionamento della Commissione consultiva comunale per l’inceneritore. E minaccia di abbandonarla se dovessero persistere le attuali condizioni: «Una nostra permanenza risulterebbe inutile quanto inopportuna». L’organismo presieduto da Piero Firpo ha scritto al sindaco Silvano Colli e alla società Lomellina Energia, che gestisce l’impianto di strada Scochellina. Nel 2011 il comitato accettò di designare un rappresentante nella Commissione consultiva, il quale avrebbe dovuto partecipare a riunioni bimestrali dedicate all’analisi dei rapporti tecnici predisposti dalla ditta. «Il nostro intento – commenta Firpo – era di contribuire a un’inversione di tendenza e di consentire alla cittadinanza una visione più completa e trasparente sull’andamento dell’impianto di incenerimento. Al termine del biennio 2012-2013, il bilancio dell’attività svolta dalla Commissione è deludente». Il comitato evidenzia l’assenza di un regolamento e di verbali, il mancato rispetto della frequenza delle riunioni e un ritardo nella consegna dei rapporti tecnici: «Ai componenti della Commissione i rapporti tecnici predisposti da Lomellina Energia non sono mai stati comunicati con la frequenza prevista dalla convenzione, cioè ogni due mesi». Umberto De Agostino