9. Attività Sportive
Le strutture sportive non devono essere concepite, per bellezza o per il prestigio che possono recare al paese, ma solo affinché vengano utilizzate in modo pieno, da parte dei giovani in primo luogo, e da tutti i cittadini. La palestra deve essere aperta a tutte le società sportive che ne facciano richiesta. Devono essere garantiti corsi a costi contenuti e alla portata di tutti.
Centro polifunzionale
Opere pubbliche come questa sono eccessive per un paese di 2000 abitanti. La palestra comunale deve diventare una struttura funzionante ed efficiente. I costi di gestione non si rapportano ai benefici se non si studiano nuovi metodi di compensazione. Diventa pertanto obbligatoria una metodologia che renda il complesso utile. Oltre alle attività sportive sarà necessario proporre anche eventi culturali, informativi, di sensibilizzazione o di spettacolo. Proporre al territorio la struttura per organizzare convegni o manifestazioni possono portare contributi per compensare le spese di mantenimento e di gestione. Se la struttura sarà utilizzata da un numero rilevante di persone, non sarà considerata la solita opera nel deserto, di conseguenza anche la ristorazione può divenire conveniente ed essere data in gestione. Una convenzione per l’utilizzo e la gestione dell’area ristoro diventa a questo punto obbligatoria e deve prevedere anche la pulizia e la gestione del complesso, ivi incluso il Parco adiacente. Il nostro giudizio critico su questo progetto riguarda la sua struttura: un complesso di queste dimensioni aveva la potenzialità di rendere le strutture pubbliche autosufficienti a livello energetico se il tetto fosse stato costruito da subito con i pannelli solari. Abbiamo il compito di verificare la fattibilità di una modifica in tal senso, l’analisi costi benefici potrebbe comunque risultare positiva nel tempo.
Caccia e pesca
Solo tramite il ripopolamento di pesci e uccelli autoctoni, e la conservazione del loro habitat naturale, è possibile garantire la presenza di tutte le specie durante il periodo della caccia e della pesca. Coinvolgere le associazioni per monitorare la situazione e stabilire le azioni da intraprendere è essenziale per preservare l’equilibrio della fauna nell’ambito delle competenze del Comune.