Opinioni

Ho letto in Home Page del sito Parona Giovane – La voce del futuro, la comunicazione dell’ex Sindaco Giovanna Ganzi che dice:

Tutti si proclamano paladini della salute, dell’ambiente, del sociale ma, quando l’Amministrazione Ganzi ha voluto modificare gli schemi, è stata criticata aspramente e osteggiata dagli uni, abbandonata dagli altri che hanno preferito ignorare e trincerarsi dietro il comodo muro del silenzio.

Si rende sempre più necessario offrire ai giovani che si stanno affacciando alla vita politica-amministrativa, ampi spazi e l’opportunità di portare idee nuove, di amministrare nella massima trasparenza, di cambiare il modo di gestire un Comune.

Parona deve diventare un paese dove è sempre rispettata la legge, dove si rispettano l’uomo e tutti gli esseri viventi, dove la Comunità è considerata parte viva e integrante e, quindi, sempre coinvolta in tutte le decisioni rilevanti.

Diamo fiducia ai giovani, sono il futuro.

intendo rispondere al riguardo:

dal 1995 sono uno dei pochi paladini dell’ambiente di Parona Lomellina (anche gli amici del WWF lo sono), se sono stato espulso dal mio gruppo i motivi sono logici: “non rinnego mai i principi e gli ideali in cui credo, nemmeno per una poltrona”. Alla Ganzi vanno riconosciuti solo i meriti di aver cambiato idea sulle centrali, in passato li ha condivisi e deliberati come giunta insieme al Sindaco Colli e all’assessore Bianchi. Nella mia esperienza di consigliere, non ho mai votato a favore di atti che erano contrari ai miei ideali o erano a danno dei cittadini, gli altri miei compagni di avventura invece lo hanno fatto. La propaganda della Ganzi è l’esatto contrario dei suoi comportamenti di ex Sindaco (sul mio sito sono ampliamente dimostrati). All’inizio della legislatura Colli era in difficoltà su temi ambientali, si notava un suo isolamento, se è riuscito a riabilitarsi è grazie al modo con cui la Ganzie e Di Agostino hanno amministrato il paese. La poca trasparenza, il non rispetto delle minoranze, i danni economici che hanno arrecato al paese,  il falso ambientalismo che andavano professando, hanno danneggiato anche tutte le altre forze politiche che si sono presentate come avversarie di Colli (i cittadini hanno pensato a delle complicità con loro). Basta analizzare e mettere a confronto i dati delle scorse legislature per capire che i giovani hanno raccolto solo i voti dei loro parenti e nessun altro, in tanti altri paesi hanno addirittura vinto le elezioni al primo tentativo. Se si guarda l’era Ganzi si nota che ha preso meno voti di Colli, questo denota che non era simpatica a tutti, “Parona Nuova”, che era anche il mio gruppo in quel frangente ha preso il massimo dei consensi (20%), se si fa una comparazione tra il 1999 e oggi si scopre che Parona Viva più Insieme per Parona mantengono inalterato il loro consenso (intorno all’ 85%), tutti gli altri si sono divisi il solito 15%. Parona Giovane ha sicuramente portato voti nuovi allo zoccolo duro del passato, evidentemente la Ganzi e Di Agostino li anno fatti perdere. In sintesi possiamo dire che sono cambiati i flussi, ma non i numeri. E’ ovvio condividere che il futuro dovrebbe essere dei giovani, ma il consenso bisogna guadagnarlo sul campo imparando dai banchi dell’ opposizione.

Per guadagnare consensi è necessario sposare cause vincenti, continuare ad elogiare o difendere i cavalli perdenti non è certo la strada giusta per riuscirci in futuro.

Giovani