Abbiamo recentemente letto che il sindaco di Mortara Roberto Robecchi invoca la necessità dell’autostrada Broni-Pavia-Mortara quale strumento di garanzia dello sviluppo economico della Lomellina. Si tratta di una tesi trita e ritrita, che come Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati contro la Broni-Pavia-Mortara abbiamo più volte contestato.
Questo non sulla base di un generico allarmismo né per qualche forma di sudditanza verso non meglio specificati padrini politici (un’accusa questa davvero paradossale), ma portando una serie di dati economici, giuridici, ambientali e ora (viste le recenti notizie di infiltrazioni mafiose nel nostro territorio) anche di rilievo penale.
Avremmo voluto risposte, che ci tranquillizzassero e addirittura che ci smentissero. Non è mai arrivato nulla. Gli amministratori (locali, provinciali, regionali) hanno sempre rifuggito le occasioni pubbliche di dibattito che, nel corso di questi quattro anni, abbiamo organizzato. Meglio limitarsi a qualche generica risposta indiretta sui giornali: dopotutto, è più conveniente esercitare la tutela del territorio a parole, perché passare ai fatti è difficile e talvolta politicamente poco remunerativo.
Per il Coordinamento Corrado Del Bo |