Diossine

Giovedì 23 Febbraio 2012 alle ore 21:00 nella sala del Comune si è tenuta una serata pubblica di approfondimento “Ambiente e Inquinamento” promossa dal Comitato dei cittadini di Parona (vedi volantino PDF 54 KB). Uno studio condotto a partire dal 2010 dall’Istituto Mario Negri di Milano in collaborazione col CLIR (Consorzio Lomellino Incenerimento Rifiuti), ha evidenziato la presenza di diossina e PCB con valori superiori a quelli di riferimento.
 
Vedi i valori (PDF 212 KB)
 
La nota dolente è il modo come il Sindaco di Parona riesca ogni volta a strumentalizzare qualcuno, in questo caso il “Comitato per la salute e per l’ambiente di Parona”. Come concordato hanno invitato il Sindaco a partecipare, gli invitati probabilmente non conoscevano tutti i risvolti sulle analisi già effettuate (vedi le ordinanze nella sezione sull’Inquinamento anno 2011), per questo probabilmente hanno tenuto un comportamento rassicurante (leggi il comunicato stampa di futuro sostenibile – PDF 20 KB ). Basta vedere le differenze con gli altri paesi, sapere che in tutti i posti dove hanno insediato un inceneritore aumenteranno ancora, per preoccuparci … e non poco. Poi il fatto che il committente dello studio sia addirittura il C.L.I.R., fa pensare che per via di questo condizionamento, la valutazione non possa essere obbiettiva. Chi conosce il Sindaco sa benissimo che cerca qualcuno che rassicuri per dire che non dobbiamo preoccuparci. Noi continuiamo a sostenere che le minoranze hanno ragione: “Il Sindaco si dovrebbe dimettere“, invitarlo è stata una scelta inopportuna, basta leggere i giudizi che ha dato giorni prima della serata (queste critiche erano rivolte al Comitato). Altri comitati sono usciti in modo tempestivo con i loro comunicati stampa sulla serata, mi aspettavo una dura presa di posizione anche da Parona per quello che il Sindaco Colli e l’Assessore Sommi hanno dichiarato su Cronaca Vera (PDF 768), che è puntualmente arrivata:
 
– Leggi la risposta del  Comitato (versione stampabile PDF 105KB)

– Leggi la smentita del Sindaco al settimanale Cronaca Vera (versione Stampabie PDF 36 KB)

 Conoscendo il Sindaco dubitiamo che non abbia rilasciato queste dichiarazioni, basterebbe acquisire le cassette dei Consigli Comunali per trovarne a iosa di queste rassicuranti esposizioni. Chiedetevi come può un giornalista inventarsi tutto questo, l’articolo cita anche la certificazione ISO 14000 che non può che essere stata appuntata dall’autore dell’articolo. Il sindaco ci prova sempre, non si contano le volte che ha dichiarato che i giornalisti scrivono quello che vogliono, stavolta non ha trovato scritto quello che lui gradiva, pertanto Cronaca Vera sarà costretta a rettificare, per non prendersi una querela. Utilizziamo invece la vicenda per dire che allora non è vero che a Parona ci sono dei detrattori dell’Amministrazione e che non dobbiamo preoccuparci, perché il sindaco per giustificarsi sta dicendo il contrario di quanto probabilmente aveva dichiarato.

E’ stato un mese indimenticabile per Parona Lomellina, del nostro paese si è occupata anche la stampa nazionare e il TG3 Lombardia della Rai. Senza contare che la sitiuazione di allarme è stata denunciata anche dagli Anonymouse. Noi per quello che è capitato gli abbiamo dedicato una Home Page dal titolo emblematico: Parona Maglia Nera

 

 
Nel mese di Maggio dell’anno 2010 si è tenuto presso la sala del consiglio comunale di Parona, la conferenza sulle Diossine: “conoscerle per evitarle”, è intervenuto come relatore il Dott. Giorgio Fedrizzi, responsabile del Laboratorio Chimico degli Alimenti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lombardia ed Emilia Romagna (I.Z.S.L.E.R.). La serata è stata organizzata dal Comitato dei cittadini di Parona per la salute e l’Ambiente. Diversi cittadini hanno partecipato e sono intervenuti nel dibattito.
Il comitato tramite un gruppo di lavoro ha organizzato la serata e ha pubblicato un Dossier esaustivo sulle diossine.
 
Questo è l’elenco con i link ai vari argomenti
 
Riportiamo solo i titoli perché il sito del Comitato dei cittadini di Parona per la salute e l’Ambiente al 20/08/2024 non è raggiungibile.
 
 
Dossier

Diossine

Che cosa sono

Indice

Che cosa sono le Diossine

Esposizione

La catena alimentare

Bioaccumulo

TEF e TEQ

Effetti sulla salute umana

Effetti sugli organismi

Come si formano

Indice

Come si formano le Diossine

Incidenza delle fonti

Processi chimici

Processi di combustione

Come si diffondono

Indice

Come si diffondono le Diossine

Aria

Suolo

Acqua

Vegetali

Valori di fondo

I PCB

Indice

I PCB

Come si formano

Valori di fondo

Incidenti

Indice

Contaminazioni e incidenti da Diossine

Nitro, Virginia USA (1949)

Midland, USA (Anni ‘60)

VIETNAM (1963-1975)

Bolsover, INGHILTERRA (1968)

Times Beach USA (1971)

Seveso, ITALIA (1976)

FRANCIA (1998)

BELGIO (1999)

Studio Cenci

Indice

Lo Studio Cenci

Il progetto

Risultati Diossine

Appendice C

Glossario

Documentazione

Al comitato avevo anticipato alcune domande per il professore contenute nel Comunicato Stampa che non è stato pubblicato da nessun giornale locale. Sappiamo che i valori rilevati nei muschi a Parona prima del raddoppio dell’inceneritore erano:

nel 2002 : WHO-TEQ values for PCDD/Fs pg/g = 1,8

nel 2005 : WHO-TEQ values for PCDD/Fs pg/g = 2,3

nel 2006 : WHO-TEQ values for PCDD/Fs pg/g = 4,6

pertanto dalle risposte ottenute dal Professore, diciamo che lo stato deli terreni non è per niente rassicurante, eventuali esami fatti sui cittadini che si alimentano con prodotti locali, potrebbero dare risultati peggiori di quelli forniti dallo studio di R.M. Cenci sui muschi. Inoltre dobbiamo prendere atto che i fanghi della depurazione in agricoltura favoriscono la diffusione delle diossine nella catena alimentare, pertanto a Parona dovrebbero essere banditi.

Visto che le diossine si bioaccumulano nel tempo, visto che dal 2002 al 2006 sono più che raddoppiate, visto che dopo il raddoppio dell’inceneritore non hanno più pubblicato niente, ci chiediamo se oggi sono ancora rispettati i limiti di legge per i valori nei terreni agricoli. Una proiezione dei dati sul raddoppio dell’inceneritore dovrebbe considerarsi allarmante, pertanto è probabile che non faranno altri studi simili. Sempre più inceneritori moderni (di nuova tecnologia come il nostro), finiscono sul banco degli imputati per le nanopolveri o per inquinamento da diossine trovate nelle carni di pollo o nel latte materno. Questi sono i dati rilevati vicino all’inceneritore di Parona, il gemello dell’inceneritore di Robbins, chiuso a Chicago per inquinamento e razzismo ambientale. Come già detto sopra, documentazione e ulteriri dettagli li trovate sul sito del comitato.

Poi ci sono le solite rassicurazioni del sindaco di Parona Colli: “il termo non è in mano ai privati ma è delle banche pertanto fate sonni tranquilli” – Se chi rappresenta i cittadini ragiona in questi termini, può arrecare più danni delle diossine.

Documenti suggeriti:

APAT – Diossine Furani e PCB – Febbraio 2006 (PDF 370 Kb)

Diossine Ambiente e Salute di Federico Valerio – Dicembre 2008 (PDF 191 Kb)

ASL Salerno – Le diossine? …per saperne di più (PDF 87 Kb)

Diossine Latte a Brescia – Volantino Comitati – 31-12-2007 (PDF 607 Kb)

Diossine Latte a Brescia – Prof. Marino Ruzzenenti – 20-09-2008 (PDF 588 kb)

Diossine Latte Montale – Prof.sa Patrizia Gentilini 13-02-2010 (PDF 589 Kb)

Diossine e inquinamento a Taranto – TarantOggi 11-05-2010 (PDF 130 Kb)

Incenerimento e Salute umana – Studio Greenpace e WWF 2003 (PDF 870 Kb)

Rischi Salute Medici della Valsugana – Relazione – 2010 (PDF 990 Kb) 

Diossine