la Provincia Pavese – 07 marzo 2012
Parona, 4 milioni da recuperare
PARONA Il Comune ha studiato un piano di rientro per rimettere in sesto il bilancio entro il 2014, così come imposto dalla sezione regionale della Corte dei Conti. Si parla di debiti per più di 4 milioni di euro e della necessaria messa in liquidazione delle controllate Parona Multiservizi e Combitalia. Il sindaco Silvano Colli prenderà la parola domani sera in consiglio comunale per chiarimenti sulla deliberazione 459/2011 della sezione regionale di controllo per la Lombardia, che nell’agosto scorso mise in subbuglio il paese. Al centro dell’intricata vicenda, in particolare, ci sono i mutui assunti dal Comune per sostenere le spese legate alla costruzione della circonvallazione nord per Cilavegna e del cavalcavia ferroviario: mutui che sarebbero stati poi addossati alla Parona Multiservizi spa e che questa avrebbe ritornato in municipio emettendo una mega-fattura di circa 4 milioni di euro. In sostanza, Colli annuncerà un periodo di lacrime e sangue: «Si chiude un capitolo difficile, in cui la popolazione di Parona aveva temuto che il Comune potesse arrivare al dissesto finanziario e al commissario liquidatore. Ciò non succederà perché gli uffici comunali, di concerto con i consulenti della Lega delle autonomie locali, sono riusciti a studiare un piano di rientro efficace, che prevede una riduzione degli investimenti e delle spese correnti». Nell’estate scorsa Colli aveva parlato di «gravi errori tecnico-contabili risalenti al periodo 2005-2008», quando il Comune era governato prima dal sindaco Giovanna Ganzi e poi dal commissario prefettizio Maria Laura Bianchi. E oggi ribadisce: «Nel 2005 il livello di indebitamento previsto dalla legge era del 12%, mentre Parona faceva registrare il 14%. Due anni dopo, il limite era il 15 e noi eravamo saliti al 24». Inoltre, la Multiservizi sarà liquidata entro la fine dell’anno. (u.d.a.)