la Provincia Pavese – 08 marzo 2012
L’opposizione accusa sul «buco» di bilancio
PARONA La relazione economica stesa dal Comune per il piano di rientro è definita «evasiva» dalla minoranza “Parona viva” guidata da Luca Trovati. Stasera sarà battaglia in aula consiliare. Di fatto, in una questione di numeri mancano proprio i numeri ufficiali. E non è poco. Dopo le risposte a diverse interpellanze presentate dai gruppi “Parona viva” e “Parona giovane”, rappresentata da Donatella Marzetto, il sindaco Silvano Colli affronterà lo scoglio delle imposizioni dettate dalla sezione regionale della Corte dei Conti. “Parona viva” ha esaminato nel dettaglio la relazione solo ieri sera. «I nostri consiglieri sono andati in municipio ieri mattina (martedì per chi legge), ma gli uffici non hanno consegnato la relazione – spiega Trovati – Così avremo solamente poche ore per capire in modo approfondito come il sindaco e la sua giunta vorranno rimettere in sesto il bilancio entro il 2014. Da una prima, rapida lettura all’interno del municipio, i nostri consiglieri hanno definito evasivo questo rapporto». La minoranza, in particolare, desidera conoscere i movimenti finanziari studiati dalla giunta per coprire i mutui assunti dal Comune per sostenere le spese legate alla costruzione della circonvallazione nord per Cilavegna e del cavalcavia ferroviario. Mutui che sarebbero stati poi addossati alla Parona Multiservizi spa e che questa avrebbe ritornato in municipio emettendo una megafattura di circa 4 milioni di euro. Da parte sua, la maggioranza ha fatto rilevare in più di un’occasione che le difficoltà finanziarie sono da addebitarsi al periodo 2005-2008, quando il Comune era governato prima dal sindaco Giovanna Ganzi e poi dal commissario prefettizio Maria Laura Bianchi. Stasera Colli annuncerà un periodo di lacrime e sangue: «Si chiude un capitolo difficile, in cui la popolazione di Parona aveva temuto che il Comune potesse arrivare al dissesto finanziario». Umberto De Agostino