icona-consiglio-comunale

Consiglio Comunale (16-6-2010)

Ordine del Giorno:

  1. Comunicazioni del Sindaco;
  2. Comunicazione dell’avvenuto deposito dei verbali delle deliberazioni adottate nella seduta precedente;
  3. Richiesta di convocazione del Consiglio comunale di cui al protocollo comunale n° 2201 in data 25.05.2010 da parte di 1/5 dei consiglieri comunali, avente ad oggetto “Modifica art. 4 comma 4 dello Statuto Comunale”;
  4. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 24.04.2010 prot. n. 1761;
  5. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 24.04.2010 prot. n. 1762;
  6. Risposta ad Interpellanza presentata a firma dei Consiglieri Comunali Luca Trovati, Maurizio Marioli, Chiara Brunazzi, in data 25.05.2010 prot. n. 2197;
  7. Risposta ad Interpellanza presentata a firma dei Consiglieri Comunali Luca Trovati, Maurizio Marioli, Chiara Brunazzi, in data 25.05.2010 prot. n. 2198;
  8. Risposta ad Interpellanza presentata a firma dei Consiglieri Comunali Luca Trovati, Maurizio Marioli, Chiara Brunazzi, in data 25.05.2010 prot. n. 2199;
  9. Risposta ad Interpellanza presentata a firma dei Consiglieri Comunali Luca Trovati, Maurizio Marioli, Chiara Brunazzi, in data 25.05.2010 prot. n. 2200;
  10. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 01.06.2010 prot. n. 2319;
  11. Riduzione capitale sociale della Soc. Parona Multiservizi S.p.A. – Presa d’atto;
  12. Approvazione di atto di indirizzo per l’affidamento in concessione a terzi della gestione del Palazzetto sportivo comunale e pubblico esercizio annesso (bar);
  13. Nomina n. 2 Consiglieri Comunali facenti parte della Commissione Ornato;
  14. Nomina n. 2 Consiglieri Comunale facenti parte della Commissione comunale consultiva atta al controllo del termoutilizzatore;
  15. Istituzione e nomina della Commissione Comunale per le modifiche ed integrazioni allo Statuto Comunale;
  16. Variazioni alle dotazioni del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010;
  17. Approvazione nuovo Regolamento della Scuola dell’Infanzia Comunale;
  18. Approvazione Convenzione per il servizio coordinato di Polizia Locale tra i Comuni di Parona e Gravellona Lomellina;

E’ stato un consiglio comunale con molti punti all’ordine del giorno, molti di questi potevano essere accorpati per evitare doppioni nelle risposte da parte del Sindaco. Segnale comunque positivo perché per logica esclude accordi particolari tra la maggioranza e Parona Giovane. Accordi invece sembrano esserci stati tra la maggioranza e il capogruppo di Parona Viva, l’ho capito da una risposta data da Bianchi. La quasi totalità delle interpellanze era di chiarimento su Combitalia, un plauso và a Marioli per i toni della risposta: “ha tolto meritatamente il buon umore a Sommi sulla trasparenza amministrativa del Presidente delle Società a capitale pubblico”. Anche se non era tenuto a comunicare la cessione delle quote di Combitalia da parte del socio di minoranza, rimane il fatto che non è corretto che i consiglieri di minoranza non siano stati informati dell’operazione. Vicende comunque che persistono da decenni, difetto che accomuna chiunque governi Parona. La manfrina su Combitalia non convince nessuno, operazione voluta da Colli (sindaco), mantenuta in essere dalla Ganzi (sindaco), liquidata da Colli (sindaco). Tutta la passata legislatura abbiamo assistito al teatrino di Combitalia, fatto di nomine e revoche senza mai sapere cosa bolliva in pentola. Oggi nulla è cambiato, il sindaco e il presidente dicono che la Corte dei Conti e la Procura stanno indagando, la maggioranza e gli ex di Parona Viva si accusano reciprocamente, ritorna in auge la poca trasparenza, e le reciproche accuse: “Combitalia, la società creata dal Comune per costruire il raccordo ferroviario, ha un disavanzo di circa due milioni di euro: una situazione creatasi nel 2006 e 2007, quando erano presidenti Chiara Brunazzi, oggi consigliere di minoranza, e Danilo Prandoni”. Sentendo le ragione dell’uno, dell’altro e dell’imprenditore, sembrano tutti innocenti.

Vuoi vedere che gli unici colpevoli alla fine sono i cittadini che li hanno votati ?

I cittadini dovrebbero riflettere sui programmi elettorali delle liste: “Siamo stati gli unici a sostenere che la Multiservizi S.p.A doveva essere liquidata”, alla luce dei fatti avevamo pienamente ragione.

Come Governo Ombra avevamo suggerito da tempo (13 settembre 2009) che la Combitalia doveva essere ceduta perché non aveva finalità istituzionali ma perseguiva scopi industriali e commerciali.

Ora sappiamo che il socio di minoranza ha ceduto le quote ad una società del Lussemburgo, il paese delle Holding, delle scatole cinesi, luogo di villeggiatura della finanza creativa. Magari nello stesso posto una società di Parona compra le quote e si accorda per insediare qualche altra schifezza sul territorio: “non vedo altre soluzioni per recuperare i soldi sprecati”.

Parona Giovane ha presentato un’interpellanza per sapere i motivi che gli hanno impedito di volantinare, la maggioranza furbamente ha scaricato le responsabilità dell’accaduto sull’assessore Giuseppe Ferretti che ha la delega alle manifestazioni e non dell’ordine pubblico e della sicurezza (deleghe di Sommi che come politico se ne guarda bene di fare brutta figura). Qui mi sento di dare un suggerimento: “se si rispettano le leggi, nessuno può impedire di volantinare”, gli unici divieti, qualora si paventi pericoli legati all’ordine pubblico possono venire dalla Prefettura o dalla Procura. Non mi sembra ci siano mai stati problemi del genere a Parona. Il gruppo Parona Giovane doveva presentare oltre all’interpellanza anche un’interrogazione con risposta scritta con un’infinità di domande per preparare un eventuale esposto al Prefetto o alla Procura. Solo un agente di Polizia Giudiziaria può impedire con la forza di distribuire volantini politici, deve comunque avere validi motivi.

Se l’assessore Giuseppe Ferretti si inventa un altro atto amministrativo per impedire il volantinaggio, nel rispetto delle leggi suggerisco la disobbedienza non violenta, perché è lui il problema, perchè è lui in difetto. La storiella spiegata in consiglio non regge …

La modifica dello statuto per evitare centrali, si è conclusa con un nulla di fatto, la maggioranza dice di essere d’accordo ma vuole essere lei lo sponsor – solita anti politica: “parlano di dialogo e fanno esattamente il contrario”.

Commissioni inutili del passato (esclusa quello dello Statuto) sono state rinnovate. Potevamo spacciarci per dei Nostradamus, non era difficile indovinare i nominativi:

Commissione Ornato (Poggi Melissano)

Commissione Consultiva atta al controllo dell’Inceneritore (Sportiello Marzetto)

Commissione per le modifiche ed integrazioni allo Statuto Comunale (Sommi – Poggi – Ganzi – Trovati)

L’assessore Galli ha risposto ad un’interpellanza sulla scuola dell’infanzia presentata da Parona Giovane riguardo la gestione e la fatturazione. – L’assessore mi ha comunicato che per mancanza di risorse, le rette sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno.

Suggerimento: una domanda che deve essere sempre fatta quando si discute di scuola dell’Infanzia.

Come sempre manca il contrasto, la propaganda e la lotta politica: “contraccolpi economici come questi gravano enormemente sulle casse comunali in un periodo di restrizioni finanziarie legate alla crisi”. Temi che possono portare consensi ai gruppi di minoranza se ispirati da ideali popolari, soprattutto i giovani che non hanno responsabilità per quanto è accaduto.

icona-consiglio-comunale

Legislatura