In questa sezione pubblichiamo temi culturali di autori che non hanno notorietà, ma che meritano di essere letti.
Le ultime notizie dal Gruppo Nuova Stagione
In questa sezione pubblichiamo temi culturali di autori che non hanno notorietà, ma che meritano di essere letti.
Per dimostrare che le nostre supposizioni corrispondono ad una logica, tra la notevole documentazione che abbiamo consultato, vi invitiamo a leggere la sintesi delle strategie finanziarie fatta sui comuni Piemontesi, perché contengono argomentazioni sulle anomalie di Parona Lomellina.
Il “pro capite” è una voce che non appare mai nelle sintesi dei nostri bilanci, è invece un indicatore importante per sapere cosa combinano con le politiche amministrative. Il bilancio di un comune è simile ad un bilancio famigliare, se si prendono decisioni azzardate queste possono avere nel tempo ricadute drammatiche. Le entrate e le uscite dovrebbero sempre finire in pareggio, è ammesso comunque un avanzo o un passivo. Supponiamo che le entrate vengano distribuite a tutti i cittadini, poi ogni persona paga come costi una quota per i vari capitoli di spesa. Questo è il pro capite, con questo indicatore siamo in grado di capire come spendono i soldi per risolvere i problemi della collettività.
Parona per le spese correnti eccede rispetto a qualsiasi altro paese, non solo di pari dimensioni, ma addirittura eguaglia capoluoghi di provincia. Per mettere in rilievo le differenze, abbiamo confrontato il nostro paese con Caronno Pertusella che ha dodici mila abitanti, molti di più rispetto ai 2000 di Parona.
Questa è la fotografia del nostro paese, entrano un sacco di soldi per via dell’inceneritore ma vengono spesi male. Il sociale l’ambiente ricalcano le medie degli altri comuni per via del fatto che noi non investiamo per i sevizi al cittadino ma spendiamo eccessivamente solo per amministrarlo.
Bisogna guardare al futuro, prima o poi queste entrate finiranno, non si può ridurre le spese licenziando, bisogna seguire le indicazioni che le leggi suggeriscono per evitare dolori prossimi a venire. La strada da seguire è ben spiegata nel documento completo di analisi fatta in Piemonte.
La nostra esperienza servirà ai giovani, che hanno maturato una professionalità scolastica, per capire che i governanti di questo paese non erano dei saggi. Non seguite pertanto i suggerimenti dei cattivi maestri, perché il futuro è vostro, prima o poi dovrete fare i conti con gli errori del passato.
Questi dati diventano utili per chi si occupa del settore economico, la Nuova Stagione non farà un programma generico con voci ad effetto, diremo come e in che modo si risolvono i problemi che stanno a cuore ai cittadini (sociale, servizi, ambiente, assistenza, contributi ecc. ecc.).
Anche il federalismo è uno slogan, altri stati federati funzionano perché la politica è diversa, Parona è l’esempio di cosa potrebbe capitarci con un falso federalismo: “tanti soldi in più a livello locale spesi male”
Sintesi analisi Piemonte sulle strategie finanziarie 2004-2005 (PDF 55 KB)
Analisi completa Piemonte sulle strategie finanziarie 2004-2005 (PDF 486 KB)
Esempio di Sintesi o presentazioni di bilancio di altri paesi:
(ovvero quello che a Parona Lomellina nessuno ha mai visto)
Caronno Pertusella – Bilancio di Previsione del 2006 (PDF 397 KB)
Cigliano – Bilancio di Previsione del 2006 (PDF 534 KB)
La Nuova Stagione di Parona sarà trasparente, se vinceremo le elezioni all’Albo Pretorio e in Internet troverete sempre la sintesi del Bilancio da consultare, per dare la massima trasparenza lo pubblicheremo sul portale del Comune con il massimo livello di dettaglio.
Rendiamo pubblici i dati ricavati dai bilanci previsionali e dei consuntivi di Parona Lomellina:
Bilancio di Previsione – Spese Correnti anno 2007 (Excel 35 KB)
Parona per le spese correnti eccede rispetto a qualsiasi altro paese, non solo di pari dimensioni, ma addirittura eguaglia capoluoghi di provincia. Per mettere in rilievo le differenze, abbiamo confrontato il nostro paese con Caronno Pertusella che ha dodici mila abitanti, molti di più rispetto ai 2000 di Parona. Se leggete l’Analisi del Comune di Parona rispetto a Caronno, ricaverete da soli l’enorme differenza del valore pro capite:
Confronto tra Parona Lomellina e Caronno Pertusella 2005-2006 (Excel 77 KB)
Nessuno nasce esperto, però grazie alle nuove tecnologie (Web) possiamo imparare e condividere le nostre conoscenze, la nostra esperienza eviterà ad altri inutili perdite di tempo. La passione per la politica la si misura anche con l’impegno, tutto il resto è relativo. Rimango totalmente indifferente nei confronti di chi non capisce, ride e alza la manina in consiglio per approvare un bilancio, non si diventa certo esperti di economia giocando a carte tutte le sere al bar.
In questa sezione pertanto troverete i documenti che abbiamo selezionato per spiegare un bilancio:
- Sei favorevole ad incentivare ulteriormente la raccolta differenziata dei rifiuti ?
- Chi incentiva la raccolta differenziata senza inceneritori spende meno, noi purtroppo non abbiamo questa realtà, siete favorevoli a spendere più soldi per fare altrettanto ?
- Ritieni giusto che con tutti gli insediamenti industriali che abbiamo sul nostro territorio abbiamo ancora così tanti disoccupati ?
Peccato che dobbiamo rispondere solo a Parona Viva, la vecchia volpe del Colli ha capito che quando è in contraddizione è più conveniente il silenzio.
Da alcune frasi dell’Informatore Lomellino del 18 febbraio 2009.
d è per questo che non precludiamo gli anziani dalla nostra lista, anzi ci avvalleremo della loro saggezza e di tutti quanti vorranno lavorare con noi. A sostenere il gruppo c’è l’ex sindaco di Parona Giovanna Ganzi, che li ha incoraggiati fin dall’inizio a buttarsi in questa splendida avventura di impegno verso il proprio paese. Anche alcuni ex esponenti di “Parona Nuova”, tra i quali l’ex assessore all’ambiente, Palmarino Di Agostino e Beniamino Elisei scenderanno in campo insieme ai giovani paronesi.
Risposta di Soffritti Renato alle frasi riportate dal settimanale locale:
Potrei aggiungerne tante altre, ma mi sono limitato ai più clamorosi pasticci. Ho perso inutilmente 15 anni a fianco di Palmarino, vorrei mettervi in guardia, potrebbe capitare anche a voi.
Ai giovani che intendono imparare da chi ha esperienza suggerisco:
Nella politica non crede più nessuno, proprio per questi motivi, si usano termini come sociale, ambiente, economia ma non si spiega mai in dettaglio in che modo si intendono risolvere i problemi.
Attenti dunque ai cattivi maestri e ai falsi profeti, a volte sono anche tra i parenti.
In altri paesi i giovani sono riusciti ad avere successo perché erano la novità, nessuno di questi avrebbero mai avuto l’idea di dire che Colli, la Ganzi o Palmarino sono dei saggi.
Sono convinto, che per tutte le liste civiche che scendono in campo, sia gradita la presenza costante di Palmarino sui quotidiani locali durante tutta la campagna elettorale, il massimo sarebbe vederlo candidato sindaco per i giovani. Ogni contendente vincerebbe la competizione a tavolino, in gergo calcistico si direbbe “per manifesta inferiorità dell’avversario“.
I cittadini, nel bene o nel male, sanno sempre cosa fare quando entrano nella cabina elettorale.
Forse non tutti sanno
che negli ultimi anni a Parona le Polveri sottili e gli Azoti Totali hanno superato di gran lunga i limiti di legge.
Cosa può succedere ai soggetti più deboli quali i bambini, gli anziani, le persone che hanno problemi respiratori e ai cardiopatici?
Le polveri fini sono formate da sostanze tossiche e cancerogene. Le aziende a Parona sono la causa principale di questa forma di inquinamento. Entro poco tempo si inizia con la tosse, con ricoveri per sintomi respiratori o cardiopatie, nel lungo periodo aumenta la mortalità per malattie cardiovascolari e respiratorie, insorgono tumori ai polmoni e aumenta la mortalità infantile. Il Biossido di Azoto invece è un gas irritante per le mucose, responsabile di numerose alterazioni delle funzioni polmonari, bronchiti croniche, asma ed enfisema polmonare. Lunghe esposizioni anche a basse concentrazioni provocano una drastica diminuzione delle difese polmonari con conseguente aumento di rischio di affezioni alle vie respiratorie. Questi inquinanti oggi sappiamo che esistono e vengono rilevati, ma la realtà può essere ben più grave di quello che ognuno di noi può immaginarsi. Non sappiamo il livello delle nanopolveri nell’aria, non sappiamo se nel nostro corpo risiedono metalli, non sappiamo il livello di inquinamento dei terreni; siamo preoccupati di quello che respiriamo, ma un domani magari qualcuno ci dice che le sostanze tossiche che hanno messo fine alla nostra vita li abbiamo ingerite dagli orti come è già successo in Campania e in tanti altri luoghi governati da persone incoscienti.
Sapete quali limiti di legge non sono stati rispettati?
Nel 2008 le polveri sottili hanno superato il limite di legge per 73 giorni, hanno superato il limite consentito di 7 giorni consecutivi per 5 volte, hanno raggiunto il valore massimo di 173 μg/m3 (limite 50). Gli Azoti Totali hanno avuto una media annua di 45,55 μg/m3 superando il limite annuo di 30 μg/m3.
Sul nostro sito troverete tutti i dati e gli studi epidemiologici per farvi capire l’alto prezzo che pagherete con la vostra salute.
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Per chi vuole perdere meno tempo possibile l’evoluzione dell’informatica viene in aiuto. Lo standard RSS il linguaggio XML per la gestione dei Feed è l’ultima evoluzione in questo settore. I feed ti consentono di leggere i nuovi argomenti o i nuovi messaggi con qualsiasi software di lettura. Se un sito regolarmente aggiornato come un gruppo Google dispone dei feed, gli utenti registrati tramite l’utilità “newsreader” possono vedere i contenuti pubblicati. Un sito che ha questa icona può darti questo servizio. Esistono diversi software o servizi on line che ti permettono di sottoscrivere o abbonarti ai Feed (da non interpretare come registrazione o pagamento). Ad esempio gli ultimi Client di posta della Microsoft (Outlook 2007), hanno incorporata questa funzione. In modo semplice basta aggiungere un nuovo account di tipo Feed, specificare una cartella, e inserire il link del blog per vedere in pochi secondi tutti i post con l’anteprima delle descrizioni. In poche parole riceverete tante mail quanti sono gli oggetti dei post come messaggi da leggere, una volta letti tutti, si comporterà come una normale casella di posta che vi segnalerà solo i nuovi o quelli modificati. Facebook è uno strumento che ha avuto tanto successo per la condivisione delle cause e dei documenti, utile anche per comunicare e scambiarsi opinioni, può divenire ancora più performante se si integra con altri strumenti quali gli aggregatori dei Feed on line. |
Icona di un FEED |
Pg 311-312
“Il sud è il capolinea di tutti gli scarti tossici, i rimasugli inutili la feccia della produzione. Se i rifiuti sfuggiti al controllo ufficiale fossero accorpati avremmo una montagna alta 14.600 m. con una base di tre ettari (14 milioni di tonellate). Dal NORD i rifiuti trattati negli impianti di Milano, Pavia e Pisa, venivano spediti in Campania. La Procura di Napoli e quella di Santa Maria Capua Vetere hanno scoperto nel gennaio 2003 che in quaranta giorni oltre 6500 t. di rifiut dalla Lombardia sono giunti a Trentola Ducenta vicino a Caserta.
B O X
le cifre
Ogni giorno 200 tonnellate
Maglie larghissime. Nelle normative che regolano lo «spostamento» di rifiuti sul territorio nazionale e campano, e anche nei controlli. La denuncia del sub-commissario Giulio Facchi è dettagliata. A Trentola Ducenta finiscono circa 200 tonnellate di rifiuti al giorno provenienti dal Consorzio MIlano Pulita (Amsa), dalla Lomellina Energia di Parona (Pavia) e dalla Waste Recycling di Castelfranco (Pisa). Secondo il controllo effettuato 10 giorni fa dall’ Arpac, i rifiuti giunti a Trentola sarebbero 500 tonnellate. Per Facchi sono 6500 tonnellate. Il «riciclo» sembra più rapido degli stessi controlli: dove sono finiti?
– PAOLO RUSSO
Vedi link dell’articolo di Repubblica
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