Dopo aver distrutto il territorio di Parona, Silvano Colli, decise di candidarsi tra le fila della Margherita di Rutelli alle politiche del 2001. Sicuro di vincere e pronto a staccare un biglietto di sola andata per Roma, dovette ricredersi perché fallì clamorosamente nelle file del centro sinistra. Sconsolato decise allora di continuare a danneggiare l’ambiente e la nostra salute pensando di portare a Parona anche una centrale, fortunatamente rifiutata e contrastata da tutti i paronesi. Oggi ha il coraggio di ripresentarsi come se nulla fosse successo, parlando addirittura di ambiente.
Vi siete mai chiesti il perché di tutto questo?
Come mai uno che sostiene di amare il proprio paese lo ferisce così?
Come mai va a deriderci al TG5 facendo da sponsor agli inceneritori dimenticando di raccontare i problemi che la sua politica ha causato?
Come mai nessuno interviene dopo che nell’ultimo anno abbiamo superato per 75 giorni il limite di emissioni delle polveri sottili?
Sapete che l’impatto ambientale graverà non ora ma nel futuro prossimo soprattutto sui bambini e i giovani che cresceranno a Parona?
Sapete che andando avanti così, senza controlli ed analisi, rischiamo di compromettere oltre che la nostra salute anche il duro lavoro degli agricoltori Paronesi e Lomellini?
(Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta. La verità è sempre illuminante. Ci aiuta ad essere coraggiosi)
In circa 15 anni di opposizione, ci siamo chiesti come mai Colli prendeva risultati bulgari superiori all’ottanta per cento dei voti. La risposta è arrivata in occasione di questa campagna elettorale. Per carattere mi sono sempre fidato degli altri, oggi ho scoperto che è meglio avere più autostima di se stessi, questo è l’unico modo per non deludere coloro che credono nei valori e nei principi comuni pur mantenendo ideali diversi. I risultati che stiamo ottenendo vanno oltre ogni più rosea previsione, confidiamo in un buon risultato perché quando spieghiamo ai cittadini i mali che affliggono questo paese, li vediamo conviti e in tanti hanno dato la loro disponibilità a collaborare. Questo è l’inizio di un nuovo percorso di aggregazione e di partecipazione, figure nuove con tanti giovani che scendono in campo per cambiare il modo di fare politica.
In questa campagna elettorale consideriamo avversari solo i colpevoli di “Insieme per Parona” e i complici di “Parona Viva”, che hanno comuni responsabilità sui disastri ambientali del passato. Con i giovani istaureremo un dialogo dopo le elezioni, quando non li strumentalizzerà più nessuno, sia se vinciamo, sia se andremo all’opposizione, capiranno da soli cosa intendevamo dire. Ora torniamo alle elezioni e spieghiamo per bene ai cittadini cosa può capitargli. E’ evidente che hanno cercato di eliminare chi ha sempre messo i bastoni fra le ruote: “l’unica opposizione”. I due gruppi che si sono divisi, come potete osservare tengono i toni bassi, non si criticano e non si accusano mai tra di loro.
A Parona si vota con il metodo D’Hondt, se due liste riescono ad ottenere un alto numero di votanti, chi vince elegge il Sindaco e otto consiglieri di maggioranza, la seconda lista se ottiene un alto risultato può prendere anche tutti i quattro seggi della minoranza.
Il metodo d’Hondt
Per la Lista vincente vengono eletti 8 Consiglieri in base alle preferenze più il Sindaco (totale 9) Gli altri 4 consiglieri vengono stabiliti in base al metoto D’Hondt I totali delle altre liste vengono divisi per 1, per 2, per 3, per 4 ecc. ecc. Poiché a Parona spettano quattro consiglieri alle liste di minoranza, si scelgono i quattro migliori risultati
L’esempio più devastante per Parona
Voti
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div:2
div:3
div:4
div:5
Parona Viva
501
Insieme per Parona
499
499,00
249,50
166,33
124,75
99,80
Parona Giovane
121
121,00
60,50
40,33
30,25
24,20
Nuova stagione
105
105,00
52,50
35,00
26,25
21,00
Totale
1226
Quello sopra è un esempio devastante per Parona, se i cittadini votassero secondo questo schema, chi ha governato fino ad oggi in complicità facendo devastazione ambientale, potrebbe continuare senza avere un’opposizione che li controlli e li contrasti.
La speranza di Palmarino
Voti
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div:2
div:3
div:4
div:5
Parona Viva
501
Insieme per Parona
400
400,00
200,00
133,33
100,00
80,00
Parona Giovane
209
209,00
104,50
69,67
52,25
41,80
Nuova stagione
116
116,00
58,00
38,67
29,00
23,20
Totale
1226
L’esempio sopra è probabilmente il risultato che spera Palmarino, far eleggere un giovane che non ha esperienza che non disturbi troppo chi governa. Tutti (maggioranza e minoranza) sarebbero felici e contenti.
L’esempio più ottimistico per noi
Voti
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div:3
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div:5
Nuova stagione
396
Parona Giovane
345
345,00
172,50
115,00
86,25
69,00
Parona Viva
276
276,00
138,00
92,00
69,00
55,20
Insieme per Parona
209
209,00
104,50
69,67
52,25
41,80
Totale
1226
Quello sopra invece è un esempio per noi ottimistico, prevede che vinciamo le elezioni. Questa ipotesi sarebbe l’inizio di una Nuova Stagione per il paese:
saremmo obbligati ad ascoltare tutti, scegliere per competenza e non per favori
mettere a posto i conti per favorire i servizi al cittadino anziché spartirsi i posti nella Multiservizi
difendere l’ambiente e la salute anziché martoriare il territorio
favorire il profitto solo se è sostenibile
dare assistenza agli anziane diminuire le rette alla casa per l’anziano e all’Asilo Nido
fare economia rendendo le strutture pubbliche di Parona autosufficiente con i pannelli solari sulla palestra
Sapevate che il dott. Trovati Luca, che oggi addirittura parla di ambiente, per anni è stato il vice sindaco di Colli?
Sapevate che, cosa ancora più grave da parte di un medico, ha condiviso e approvato tutti i disastri avvenuti in questi ultimi anni?
Sapevate che mentre altri lottavano per la difesa del nostro paese lui e il nostro medico curante non si sono mai opposti agli impianti che sarebbero arrivati?
Sapete che oggi queste persone si candidano alla guida del paese cavalcando le tematiche ambientali?
Voi gli credete?
Come è possibile credere a persone che pensano sia vapore acqueo l’aria rarefatta che avvertiamo di sera?
Noi li chiamiamo complici e come tali li contrasteremo con ogni mezzo
Perdona i tuoi nemici ma non dimenticare mai i loro nomi
In questi ultimi quindici anni abbiamo difeso l’ambiente dalla devastante politica territoriale di Colli e dei suoi attuali avversari politici che fino a ieri erano alleati. Il tema principale di questa campagna elettorale è l’ambiente. I politici che oggi scendono in campo dovrebbero fare almeno autocritica per non avere condiviso scelte sostenibili come le energie rinnovabili pulite o la raccolta differenziata.
Sotto, due foto scattate durante le feste di Parona per ringraziare gli ambientalisti che hanno sempre amato e difeso il nostro territorio. Un politico coerente non può non sostenerli; se fossero stati meno soli, certi disastri non sarebbero capitati, perché avrebbero avuto più forza per condizionare la politica del degrado e del profitto. Anche se è tardi, sapevamo che prima o poi anche a Parona sarebbe iniziata una “Nuova Stagione”.
nato a Milano nel 1978
radici paronesi da parte di padre
diploma di ragioniere programmatore
lunga esperienza lavorativa all’estero (Santo Domingo) settore commercio import-export attualmente responsabile amministrativo filiale di Como multinazionale inglese leader nel campo informatico
ngo) settore commercio import-export attualmente responsabile amministrativo filiale di Como multinazionale inglese leader nel campo informatico