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“Il sud è il capolinea di tutti gli scarti tossici, i rimasugli inutili la feccia della produzione. Se i rifiuti sfuggiti al controllo ufficiale fossero accorpati avremmo una montagna alta 14.600 m. con una base di tre ettari (14 milioni di tonellate). Dal NORD i rifiuti trattati negli impianti di Milano, Pavia e Pisa, venivano spediti in Campania. La Procura di Napoli e quella di Santa Maria Capua Vetere hanno scoperto nel gennaio 2003 che in quaranta giorni oltre 6500 t. di rifiut dalla Lombardia sono giunti a Trentola Ducenta vicino a Caserta.
B O X
le cifre
Ogni giorno 200 tonnellate
Maglie larghissime. Nelle normative che regolano lo «spostamento» di rifiuti sul territorio nazionale e campano, e anche nei controlli. La denuncia del sub-commissario Giulio Facchi è dettagliata. A Trentola Ducenta finiscono circa 200 tonnellate di rifiuti al giorno provenienti dal Consorzio MIlano Pulita (Amsa), dalla Lomellina Energia di Parona (Pavia) e dalla Waste Recycling di Castelfranco (Pisa). Secondo il controllo effettuato 10 giorni fa dall’ Arpac, i rifiuti giunti a Trentola sarebbero 500 tonnellate. Per Facchi sono 6500 tonnellate. Il «riciclo» sembra più rapido degli stessi controlli: dove sono finiti?
– PAOLO RUSSO
Vedi link dell’articolo di Repubblica
All PagesAppello
I cittadini tramite il BLOG o con contatti diretti, discutono e partecipano per dare corpo al programma elettorale. Gli aderenti e i candidati risponderanno ai quesiti sollevati. Stabiliremo successivamente le modalità per la scelta del Candidato Sindaco e dei candidati Consiglieri da parte degli aderenti. Alla luce del sole, tutto si concluderà con la presentazione della lista alla cittadinanza.
Per le adesioni, le candidature o i suggerimenti utilizzare il nostro portale tramite il modulo per il Contatto oppure scrivete direttamente via e-mail
Per le discussioni e le proposte utilizzate il BLOG: La nuova stagione di Parona Lomellina
Modulo di Adesione
Chi condivide i “Principi e gli Ideali” della lista Lista Civica “La Nuova Stagione” di Parona Lomellina si impegna a divulgare le informazioni sul gruppo e a ricercare nuove aderenze. Questa lista è la vera novità di questo paese in quanto chiunque ha la possibilità di candidarsi come Consigliere o come Sindaco. Il mese prima delle elezioni, gli aderenti nel segreto dell’urna sceglieranno per la competizione elettorale i loro rappresentanti.
Scarica il modulo di adesione per la Lista Civica la Nuova Stagione (PDF 222 KB)
Storia legislatura del 2004
L’ultima legislatura di Parona è finita senza gloria, le due liste allora candidate: “Insieme per Parona e “Parona Nuova”, tramite un ribaltone politico hanno governato per quattro anni. Il Sindaco Ganzi, sostenuta dai suoi avversari, ha amministrato il paese senza rispettare i programmi elettorali.
Questi motivi hanno determinato la divisione delle liste:
- La minoranza con Colli capogruppo di Insieme per Parona.
- L’opposizione rappresentata da Soffritti Renato – estromesso da Parona Nuova ha rappresentato il Partito della Rifondazione Comunista.
Il Sindaco Ganzi sosteneva che la fusione di due Società nella Multiservizi, avrebbe ridotto i costi, l’operazione in realtà serviva a spartirsi i posti ben remunerati del consiglio di amministrazione (fino a 7 consiglieri). La realtà è evidente a tutti: “Si sono sottratte risorse per il sociale, l’ambiente e il territorio”. Dopo il ribaltone, la nuova maggioranza ha modificato lo statuto comunale, portando da due a quattro gli assessori, numero eccessivo per un paese di soli 2000 abitanti. L’ultimo atto è addirittura eclatante: “La nuova maggioranza prima è compatta con il Sindaco, condivide un’operazione economica che modifica la convenzione con l’inceneritore, sottrae al paese un contributo di oltre 600.000 €, poi si divide e a Parona arriva il commissario”. Un danno economico consistente per Parona, sostenevano che serviva per abbassare le tariffe dei rifiuti, in realtà è aumentata la tassazione.
Morale: “Oltre al danno, anche la beffa”.
Principi e Ideali
PRINCIPI E IDEALI
- garantire le libertà individuali e la parità delle persone senza discriminazione alcuna di sesso, di età, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche.
- riconoscere il valore della solidarietà sociale promuovendo e tutelando i diritti dell’infanzia, degli adolescenti, dei giovani, degli anziani e comunque dei soggetti sociali più deboli senza disuguaglianze tra unioni legali o di fatto.
- promuovere e tutelare il territorio e concorrere, insieme ad altre istituzioni, alla riduzione dell’inquinamento, assicurando, nell’ambito di un uso sostenibile ed equo delle risorse, i diritti e le necessità delle persone di oggi e delle generazioni future. Fare un’ idonea politica ecologica a favore delle energie rinnovabili non inquinanti, favorire la raccolta differenziata finalizzata al recupero dei materiali nel rispetto delle normative Europee, tutelare la salute dei cittadini e delle diverse specie viventi, fare prevenzione tramite un efficiente servizio di assistenza sociale in particolare per anziani, bambini, inabili e invalidi.
- tutelare il diritto al lavoro, favorendo interventi per la formazione anche attraverso forme integrate di informazione e di indirizzo sul mercato del lavoro.
- rendere il cittadino partecipe alla vita politica ed amministrativa, garantendo un’informazione completa e accessibile sull’attività svolta direttamente dal Comune o dalle sue strutture.
- Gli aderenti e i candidati del Gruppo “La Nuova Stagione” di Parona condividono questi principi mantenendo le proprie differenze politiche e ideologiche. Tutti coloro che aderiscono o si candidano, devono rispettare i principi e gli ideali della lista, possono candidarsi solo coloro che hanno avuto un comportamento politico coerente.
Questi principi possono essere migliorati, e altri possono aggiungersi, nella logica della comune condivisione.
Ambiente Salute e Territorio
La centrale ad Oli di Vigevano, che doveva insediarsi ai nostri confini, è un caso emblematico, intere pagine di giornale affermavano che rispettava le norme di legge, l’hanno spacciata per un impianto sicuro, oggi grazie anche al nostro contributo, si scopre che è una friggitrice con motore diesel che inquina come 9 inceneritori, la giunta di Vigevano ha ammesso la sua ignoranza. Un risultato l’abbiamo già ottenuto, una delibera impone che le emissioni inquinanti di PM10 non supereranno il valore del camino dell’inceneritore. A Parona se i cittadini si fossero informati su tutto, avrebbero saputo le verità. Per questo motivo da oggi in poi il nostro compito sarà informarli. Diffidate pertanto dei falsi ambientalisti dell’ultima ora, i fatti, la storia, le iniziative sono tutte riportate in Internet, basta inserire le opportune parole chiave per scoprire chi da anni sostiene i comitati e ne condivide gli ideali.
I giovani
Durante la legislatura, avevamo ipotizzato di coinvolgere i giovani per un nuovo progetto politico. Non ci dispiace che qualcuno abbia copiato l’idea favorendo la formazione di un gruppo. I dinosauri della politica, privi d’ideali e di coerenza, sono tenuti a nascondersi, se dovessero apparire insieme con loro, questi giovani non sarebbero la novità. Non prendiamo sul serio, le dichiarazioni fatte di condivisione sulla riduzione degli introiti al nostro paese, conosciamo bene i bugiardi suggeritori, se i giovani senza spiegare i motivi condividono i danni anziché i benefici per un paese, non sono maturi per occuparsi di questioni economiche. Altri potrebbero ragionare in modo diverso, dimostrando di avere le qualità per amministrare un paese, basta la volontà del fare. Continua la lettura di I giovani
I nuovi arrivati
Adesso si presentano divisi, non per fare gli interessi dei cittadini, ma per gestire il paese secondo i loro personali interessi. Due forti schieramenti di centro, con delle liste civiche scenderanno in campo come avversari, fino ad ieri erano alleati con risultati bulgari oltre l’ottanta per cento. Una lista non ha cambiato idea vuole ancora la centrale in quanto hanno dichiarato: “La centrale ad oli di Vigevano va fatta se rispetta le normative di legge”, l’altra non direbbe una sola parola se volessero fare la terza caldaia dell’inceneritore. Ogni lista cercherà di conquistare, con gli incantatori, i voti dei nuovi residenti di Parona che considerano decisivi. Forse non sanno, che i nuovi sono venuti ad abitare a Parona, perché pensavano che la campagna fosse meglio della città, oggi si sono accorti sulla loro pelle che era più salutare e comodo stare in città (Milano). Ai nuovi arrivati non interessa governare il paese, cambiare le tradizioni, conquistare il territorio, importa non inquinare, vivere in salute, essere considerati uguali nei diritti e nei doveri.
Silenzio e colpe
Quelli che contano, nel silenzio più totale, hanno condiviso per decenni questo modo di fare politica, e sempre in silenzio non hanno mai detto una parola su come il paese è stato governato in questi ultimi anni. Non hanno mai espresso un’opinione sulle false promesse elettorali e sui danni ambientali che sono stati arrecati al paese e al territorio, prima e durante questa legislatura. Un sussulto d’orgoglio è stato la raccolta di firme contro le centrali che ha coinvolto tutti, ha favorito le divisioni, per questo oggi scendono in campo cinque liste. Solo il rappresentante dell’opposizione (Soffritti Renato) isolato da tutti, ha denunciato le ingiustizie, i danni economici e ambientali, sostenendo tutte le iniziative dei comitati del paese e del territorio.
La Nostra Gomorra
Dato la rilevanza dei fatti, le intimidazioni e le diffide avvenute a chi dobbiamo ringraziare perché si è interessato ad essi, mi preservo di fornirvi una cronaca dettagliata dei fatti, senza commento alcuno e con riferimento ad atti giudiziari ed articoli di quotidiani nazionali pubblicati in passato e di recente con delle introduzioni tratte dal romanzo di Roberto Saviano “GOMORRA” lasciando al lettore una ibera interpretazione. Leggi i fatti |