la Provincia Pavese – 19 gennaio 2012
Parona, vandali in stazione. Spaccate ventisei finestre
PARONA I vetri delle finestre della stazione ferroviaria e di un capannone industriale sono stati spaccati dai vandali. Le Ferrovie fanno sapere che l’atto teppistico non ha avuto ripercussioni sulla circolazione dei treni lungo la linea Milano-Mortara e che la stima dei danni supera i 3mila euro. Ieri mattina, la polizia locale ha effettuato un sopralluogo per valutare l’entità del danneggiamento alla struttura gestita da Rete ferroviaria italiana. «I vandali non hanno colpito solo la stazione di Parona, che nelle ore notturne resta incustodita, ma anche un capannone della Sicam tubi, la cui area si estende fino alla linea ferroviaria – spiega l’agente Giuseppe Rolandi –. Sono stati utilizzati i sassi della linea ferroviaria per mandare in frantumi anche i vetri posti appena sotto la copertura del deposito della Sicam tubi». I vetri delle finestre della stazione, protetti comunque dalle inferriate, sono stati mandati in mille pezzi e, dopo il raid vandalico, la porta principale è stata ricoperta con alcuni cartoni bianchi. Secondo il resoconto di Rfi sono stati spaccati, con un lancio di pietre, una ventina di vetri al pianterreno della stazione e sei vetri al piano superiore: «Non si sono registrati danni agli impianti tecnici». L’agente Rolandi, che opera al fianco del comandante Maurizio De Padova, conferma: «Vista l’ora tarda, il piazzale avrebbe dovuto essere sgombro da auto di pendolari: non abbiamo ricevuto alcuna denuncia». La stazione è presidiata solamente durante l’orario di lavoro da un dipendente di Rfi per la costruzione del sottopassaggio ferroviario: altrimenti, la stazione sarebbe priva di personale. Ora l’area è stata transennata con una corda di plastica. Umberto De Agostino