la Provincia Pavese – 28 gennaio 2012
Un accordo a sei per lo sviluppo dell’alta Lomellina
PARONA Accordo a sei per lo sviluppo dell’alta Lomellina. Dopo la prima intesa di un anno fa, ora Vigevano, Mortara e Parona coinvolgono anche Gambolò, Cassolnovo e Robbio, che entrano a far parte del tavolo tecnico destinato a occuparsi dei collegamenti veloci con la progettata autostrada Broni- Mortara-Stroppiana, del raddoppio della linea ferroviaria Mortara-Milano e del problema ambientale relativo al cemento-amianto presente o abbandonato sul territorio. Inoltre, alla luce della contiguità territoriale, il tavolo dialogherà con la Provincia di Novara per una collaborazione nel campo delle attività produttive. «I temi che coinvolgono le realtà sovracomunali sono numerosi: lavoro e produzione, ambiente, agricoltura, energie alternative – spiega il sindaco Silvano Colli – Nel febbraio dell’anno scorso si incontrarono i sindaci di Vigevano, Mortara e Parona, e i presidenti delle rispettive Asm per avviare un confronto: ora è giusto che siano coinvolte le altre principali cittadine dell’alta Lomellina affinché si cerchino soluzioni ancora più condivise». A seguire, il 24 giugno Vigevano, Parona e Mortara affrontarono il tema delicato dei trasporti, della viabilità, del pendolarismo e del raddoppio ferroviario. Con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, si parlò del raddoppio della Milano-Mortara: «E’ una tratta inadeguata alle esigenze del territorio, comportante anche la riqualificazione della stazione di Parona». Inoltre, occhi puntati sulla superstrada per la Malpensa, con la variante di Abbiategrasso e il collegamento al nuovo ponte sul Ticino, e sull’autostrada Broni-Mortara, «che necessita di un collegamento ad alta velocità tra Mortara e Vigevano con svincolo alla Morsella».(u.d.a.)