la Provincia Pavese – 08 luglio 2011
Parona, la stazione abbandonata
PARONA La situazione della stazione ferroviaria è al limite dell’insostenibile. La protesta arriva dal Coordinamento provinciale pendolari pavesi guidato da Jolanda Nanni, che ha ricevuto l’appoggio del sindaco Silvano Colli durante l’incontro negli uffici milanesi della Regione Lombardia. «L’esterno è costante preda di vandali, la sala d’attesa è perennemente chiusa, l’accesso alla stazione è infestato da erbacce e i bagni sono fuori servizio da anni – ha affermato Jolanda Nanni – Inoltre, in questa stazione, che non è presidiata, mancano i servizi igienici e una biglietteria funzionante. E a Parona, fatto che non va sottovaluto, gravitano centinaia di pendolari ogni giorno». La situazione è anomala. Negli anni scorsi è stato costruito un sottopasso che sarebbe dovuto servire per l’attraversamento della linea, oggi effettuato sui binari, una volta che fosse stato prolungato il marciapiede del secondo binario. «Questa è un’opera mai terminata, così come le modifiche dei binari: il Comune e la Parona Multiservizi hanno fatto tutto quanto in loro potere, spendendo oltretutto qualche milione di euro, ma ora tocca a Rete ferroviaria italiana risolvere questa situazione a dir poco ingarbugliata – spiega Colli – Senza contare che anziani e disabili non sono agevolati all’accesso alla stazione e all’uscita devono farsi venire a prendere dai familiari poiché la stazione non è provvista di pista ciclabile, né di passaggi pedonali adeguati». Rfi ha garantito un immediato intervento di pulizia straordinaria. Umberto De Agostino