la Prov incia Pavese – 29 gennaio 2011
Mortara, piano dei lavori Il 2011 sarà l’anno del teatro
MORTARA. Teatro, scuole e piste ciclabili: queste le opere più importanti previste per il 2011 nel piano dei lavori pubblici, approvato ieri mattina dalla giunta. «Abbiamo approvato alcuni interventi, mentre altre opere sono state spostate al 2012 – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Gianfranco Morone – in particolare con i proventi della vendita della farmacia finanzieremo le opere di carattere sociale, come il rifacimento del giardino delle scuole primarie, il terzo lotto della coibentaizone delle finestre e la riqualificazione dell’ex mensa». Interventi che complessivamente assommano a circa un milione di euro. In particolare è stata approvata ieri mattina proprio la sostituzione dei serramenti delle scuole elementari.
Si tratta dell’ultimo dei tre lotti che hanno comportato complessivamente una spesa di circa un milione, ma che consentirà negli anni un notevole risparmio energetico. Altre opere importanti, che quindi non saranno finanziate con i proventi della farmacia, saranno la manutenzione degli edifici pubblici per circa 400mila euro, con interventi sul nuovo magazzino comunale, sulla ex biblioteca per ricavarci il centro anziani e altri interventi sulle scuole elementari, poi il piano strade da 250mila euro, la riqualificazione del centro ricreativo Emilio Gallino, che si trova al campo sportivo, e la realizzazione di due piste ciclabili: una che arriva fino al confine con Parona, lungo via Parona-Cassolo, e l’altra che collegherà strada Pavese con via Sant’Albino, lungo un percorso già tracciato e su un terreno in parte già ceduto dai proprietari. Una porzione inoltre sarà realizzata da uno dei lottizzanti. I costi sono rispettivamente di 400 mila e di 250 mila euro.
Uno dei punti qualificanti per le opere di quest’anno sarà poi l’avvio della riqualificazione del teatro: il primo lotto riguarderà la sistemazione del ridotto, che dovrebbe operare indipendentemente dalla sala principale. Sarà poi realizzato un progetto di recupero per poter accedere ai fondi pubblici messi a disposizione per questo tipo di finalità. L’uso del nuovo spazio ricavato nel ridotto, che dovrebbe ammontare a 8 aule, suddivise tra primo e secondo piano, dovrebbe essere quello della nuova sede della scuola musicale: il costo, spalmato su quest’anno e il 2012, dovrebbe essere di 350mila euro, cui si aggiungeranno altri 400mila l’anno prossimo. Rinviati al 2012 opere viabilistiche come la realizzazione della strada di arroccamento per Sant’Albino, e la realizzazione di rotonde agli incroci di corso Porta Novara e di strada Milanese.
Simona Marchetti