Articoli del 2010
Informatore Lomellino – 10 Marzo 2010
Mauro Sommi e i pendolari
Il nuovo consigliere del CIPAL illustra i suoi progetti
Non solo non morirà, ma saprà porsi come un importante servizio per lo sviluppo del territorio, e per territorio intendo naturalmente anche Mortara, nonostante abbia abbandonato il Consorzio”. Questo afferma Mauro Sommi, da poco entrato nel Cda del Cipal e che non vuole curarsi troppo degli strali lanciati da Roberto Robecchi, sindaco di Mortara, che ha ipotizzato per il Consorzio una morte sicura. Lo stesso Sommi era stato tirato in ballo direttamente e additato come personaggio messo erroneamente nel consiglio di amministrazione del Cipal: uno dei tanti motivi elencati da Robecchi in consiglio comunale per dare una complicata giustificazione alla sua scelta di lasciare. Mauro Sommi è entrato in amministrazione con l’ex sindaco Giovanna Ganzi, ed oggi partecipa a quella guidata da Silvano Colli, con l’incarico di assessore al territorio, immigrazione, ordine pubblico, protezione civile, innovazione tecnologica, connettività e problemi emergenti. Da poco ha iniziato questa sua nuova avventura al Cipal. E un problema che sta a cuore a Mauro è la situazione disastrosa in cui versa la linea Mortara – Milano. “Una situazione – dice Sommi – che si fa sempre più insostenibile, rendendo ancora più difficile la vita ai pendolari. Le singole iniziative dei sindaci sono finite inascoltate e dopo le promesse iniziali la situazione non è cambiata, anzi se possibile ancora più peggiorata. Unendoci ed andando tutti insieme a parlare con le alte dirigenze delle Ferrovie e della Regione siamo sicuri di avere un peso specifico più importante e riuscire ad ottenere qualcosa. La linea ferroviaria Mortara – Milano è importante per il nostro territorio per non occuparcene seriamente”.