La Provincia Pavese – 14 marzo 2010
«Niente centrali» per statuto
PARONA. Nello statuto comunale sarà inserito un paragrafo che escluderà la costruzione di centrali elettriche sul territorio di Parona. Questa la risposta della maggioranza alla richiesta dei gruppi consigliari Parona Viva e Parona Giovane, che chiedevano di revocare la delibera del 16 gennaio 2003 con cui si approvavano le linee d’indirizzo per la realizzazione di una centrale elettrica a Parona. Nel consiglio comunale di ieri mattina il sindaco Silvano Colli, in carica fino al 2004 e poi dal giugno scorso, ha fornito assicurazioni. «Preferiamo, al posto di revocare la delibera, integrare lo statuto comunale con una frase che respinge qualsiasi progetto di realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica – ha spiegato – Fra l’altro, alla delibera del 2003 fece seguito una seconda del 2005, durante il mandato di Giovanna Ganzi, in cui si ribadiva che la provincia di Pavia era già satura di centrali elettriche». I gruppi guidati da Luca Trovati e Donatella Marzetto avrebbero preferito la revoca della delibera di sette anni fa. «La giunta dovrebbe garantire una politica in tema di industria e di occupazione volta a favorire solo l’insediamento di attività che non abbiano impatto ambientale rilevante – hanno ribadito – Fra l’altro, nel maggio 2009, durante l’incontro fra i candidati sindaci, Colli affermò di non aver mai formalizzato accordi per ospitare una centrale elettrica: affermazione che allora gli fu contestata». (u.d.a.)