La Lomellina – Il settimanale della gente – 30 Aprile 2010
“Un attacco solo personale”
“Un attacco solo personale”
Non si sono ancora spenti gli echi dell’ultimo consiglio comunale, quello che ha visto l’avvocato Giulio Colli relazionare sulla Multiservizi Spa e sulla Combitalia dipingendo un quadro molto preoccupante.
Quadro che non ha mancato di suscitare spunti di riflessione da parte della minoranza di Parona Viva e Parona Giovane attraverso due note ed un intervento anche dell’ex sindaco Ganzi che attraverso una lettera aperta ai cittadini ha voluto puntualizzare alcuni aspetti del suo operato. Echi a cui l’attuale sindaco Colli sembra non voler dare ulteriore corso. “Mi spiace questo clima di contrapposizione. – dichiara Silvano Colli – Tutto ciò che si è detto e scritto fa parte della storia. Adesso siamo in una fase nuova, mi sento legato a ciò che si deve fare, a risolvere i problemi di oggi, cercando di fare il meglio senza esasperare i toni”. Di fatto sul piatto delle problematiche resta lo spinoso nodo della Combitalia e di una perdita di circa 1,7 milioni di euro che deve essere ripianata o comunque alla quale bisogna dare un indirizzo in positivo o in negativo entro i primi mesi dell’estate. “La situazione è difficile – commenta ancora il primo cittadino – entro giugno-luglio la Multiservizi dovrà dare un indirizzo su come intende operare per sanare quella che se accertata, come sembra, sarebbe una perdita di spessore. Non c’è tempo per andare alla ricerca del tempo perduto, occorre guardare all’oggi ed al futuro a breve termine. Esistono tre strade che possono essere intraprese, la prima è quella di un intervento del comune a copertura cosa che non è praticabile sia per la mancanza delle risorse necessarie, sia perché sono intervenuti fattori che rendono il progetto scalo ferroviario, quello che una volta era attuale, oggi non più attuale. L’altra strada, anche questa non molto percorribile in quanto l’amministrazione non è d’accordo, è quella di dare in garanzia la Casa per l’Anziano. E poi una terza soluzione che cercheremo di percorrere in prima battuta, come ho già lasciato intendere durante il consiglio comunale, quella di emettere un bando di gara per trovare acquirenti per il raccordo ferroviario”. Intanto venerdì è in programma un altro passaggio amministrativo atteso e molto importante, all’ordine del giorno del consiglio comunale, l’approvazione del bilancio consuntivo 2009 e quello di previsione 2010. “Sarà un piano economico – chiosa Colli – prettamente tecnico. La situazione è tale per cui ci consiglia di fare un bilancio prettamente tecnico che possa cammin facendo portarci a pianificare una nuova progettualità. Non ci saranno grandi opere, ma voci tecniche che potranno subire varianti di assestamento in corso d’opera. Un bilancio che tiene conto anche dell’accordo con il Termovalorizzatore e con altre realtà presenti sul territorio con le quali stiamo intavolando alcuni discorsi”.
Quadro che non ha mancato di suscitare spunti di riflessione da parte della minoranza di Parona Viva e Parona Giovane attraverso due note ed un intervento anche dell’ex sindaco Ganzi che attraverso una lettera aperta ai cittadini ha voluto puntualizzare alcuni aspetti del suo operato. Echi a cui l’attuale sindaco Colli sembra non voler dare ulteriore corso. “Mi spiace questo clima di contrapposizione. – dichiara Silvano Colli – Tutto ciò che si è detto e scritto fa parte della storia. Adesso siamo in una fase nuova, mi sento legato a ciò che si deve fare, a risolvere i problemi di oggi, cercando di fare il meglio senza esasperare i toni”. Di fatto sul piatto delle problematiche resta lo spinoso nodo della Combitalia e di una perdita di circa 1,7 milioni di euro che deve essere ripianata o comunque alla quale bisogna dare un indirizzo in positivo o in negativo entro i primi mesi dell’estate. “La situazione è difficile – commenta ancora il primo cittadino – entro giugno-luglio la Multiservizi dovrà dare un indirizzo su come intende operare per sanare quella che se accertata, come sembra, sarebbe una perdita di spessore. Non c’è tempo per andare alla ricerca del tempo perduto, occorre guardare all’oggi ed al futuro a breve termine. Esistono tre strade che possono essere intraprese, la prima è quella di un intervento del comune a copertura cosa che non è praticabile sia per la mancanza delle risorse necessarie, sia perché sono intervenuti fattori che rendono il progetto scalo ferroviario, quello che una volta era attuale, oggi non più attuale. L’altra strada, anche questa non molto percorribile in quanto l’amministrazione non è d’accordo, è quella di dare in garanzia la Casa per l’Anziano. E poi una terza soluzione che cercheremo di percorrere in prima battuta, come ho già lasciato intendere durante il consiglio comunale, quella di emettere un bando di gara per trovare acquirenti per il raccordo ferroviario”. Intanto venerdì è in programma un altro passaggio amministrativo atteso e molto importante, all’ordine del giorno del consiglio comunale, l’approvazione del bilancio consuntivo 2009 e quello di previsione 2010. “Sarà un piano economico – chiosa Colli – prettamente tecnico. La situazione è tale per cui ci consiglia di fare un bilancio prettamente tecnico che possa cammin facendo portarci a pianificare una nuova progettualità. Non ci saranno grandi opere, ma voci tecniche che potranno subire varianti di assestamento in corso d’opera. Un bilancio che tiene conto anche dell’accordo con il Termovalorizzatore e con altre realtà presenti sul territorio con le quali stiamo intavolando alcuni discorsi”.