Consiglio Comunale (27-11-2010)

Ordine del Giorno:

Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di Parona convocato per il 27 Novembre 2010 alle ore 10.00

  1. Comunicazione dell’avvenuto deposito dei verbali delle deliberazioni adottate nella seduta precedente;
  2. Comunicazioni del Sindaco;
  3. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 06.11.2010 prot. n. 4826;
  4. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 06.11.2010 prot. n. 4827;
  5. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 06.11.2010 prot. n. 4828;
  6. Risposta ad Interrogazione presentata dal Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 13.11.2010 prot. n. 4987;
  7. Risposta ad Interrogazione presentata dal Consigliere Comunale Donatello Marzetto in data 13.11.2010 prot. n. 4988;
  8. Risposta ad Interpellanza presentata a firma del Consigliere Comunale Donatella Marzetto in data 13.11.2010 prot. n. 4989;
  9. Recesso del Comune di Velezzo Lomellina dalla Convenzione per la gestione del Servizio di Segreteria tra i Comuni di Parona, Cilavegna, Gravellona Lomellina, Sant’Angelo Lomellina e Velezzo Lomellina”;
  10. Estensione della Convenzione per la gestione del Servizio di Segreteria tra i Comuni di Parona, Cilavegna, Gravellona Lomellina e Sant’Angelo Lomellina al Comune di Albonese;
  11. Variazioni alle dotazioni del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010.
La suddetta adunanza si è tenuta presso la sala consigliare del Palazzo Comunale, in Piazza Signorelli, n° 1
 
Relazione sulla seduta:

Le interpellanze presentate da Parona Giovane sono state rimandate causa assenza giustificata di Donatella Marzetto. Non capita mai di vedere l’amministrazione andare incontro alle esigenze delle minoranze, così è sempre stato e così sempre sarà.

Per il resto:

  1. Riguardo alla centrale, il sindaco ha fatto brevi dichiarazioni affermando che il caso è ufficialmente chiuso, e che ora convocherà la commissione per la revisione dello statuto comunale ai fini di inserire un divieto di insediamento relativo a centrali e ALTRE ATTIVITA’ INQUINANTI.
  2. Sull’incendio dell’inceneritore il sindaco ha dichiarato che al momento non sono emersi danni per l’ambiente.
  3. Il Comune ha ricevuto fondi regionali per il ripristino di tre fontanili.
  4. A meno di un miracolo, il 20 dicembre Combitalia verrà messa in liquidazione, con un debito di 500.000 euro.
  5. Anche la Multiservizi è messa male (200.000 euro di debiti).
  6. La proprietà del palazzetto dello sport passerà dal Comune alla Multiservizi, come bene di “copertura” dei debiti di Combitalia e della stessa Multiservizi.

Alla fine c’è stata una dichiarazione di Sommi, che ha affermato che il caso di Combitalia dimostra che l’amministrazione pubblica non dovrebbe imbarcarsi in avventure imprenditoriali, e che in merito a Combitalia hanno trovato una vera e propria “tragedia” (letterale) che non si aspettavano (nemmeno i binari sono stati posati, come invece si riteneva…).

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