In occasione della 45° Sagra dell’Offella (dal quattro al sette Ottobre 2013) che si terra a Parona, il WWF Lomellina sarà presente con un presidio domenica sei Ottobre. Da quasi vent’anni siamo presenti nel giorno della festa per difendere i prodotti locali di questa terra. Fin dall’inizio avevamo messo in guardia dei rischi legati all’incenerimento per noi era uno sbaglio rispetto alla scelta di un centro di raccolta differenziata finalizzata al recupero totale dei materiali. Siamo sempre stati critici all’insediamento selvaggio ad alto impatto ambientale e allo spropositato consumo di suolo avvenuto in così poco tempo su questo territorio. Oggi prendono atto della realtà, i nostri prodotti locali sono contaminati al punto di ordinare a tutti i cittadini, il divieto di consumare in proprio e di cedere a ogni titolo carni e uova derivanti da allevamenti avicoli rurali a conduzione famigliare (galline e pollame vario e relative uova) situati nel territorio del Comune di Parona, al fine di scongiurare il pericolo di assumere alimenti con concentrazioni di diossine e Pcb superiori a quanto previsto dalla vigente normativa. L’anomalia è stata l’avversità nei nostri confronti, hanno cercato in ogni modo di zittirci nelle varie sagre, ma ogni tentativo ha generato l’effetto contrario come speravamo. Per questo saremo ancora tra di voi, continueremo a dire che è ora di fermarsi prima che sia troppo tardi, chi di noi abita a Parona, non si fida più a mangiare prodotti coltivati su questi terreni, ed evita di bere l’acqua potabile per mancanza di certezze. Dopo questo scempio, speravamo almeno fosse finita, invece sentiamo parlare di una terza caldaia dell’inceneritore da affiancare alla seconda e abbiamo sentore che i PGT ci riserva altre sorprese come consumo di suolo. Pertanto troverete ad accogliervi i volontari del WWF Lomellina, che saranno lieti di scambiare con voi opinioni su temi ambientali spiegando come stanno veramente le cose, sia a Parona sia nel mondo.
Presidio del WWW Lomellina alla 44° sagra di Parona
Ha parlato di noi anche Cronaca Vera leggi l’articolo nel formato PDF (1.24 MB)